Archivio per la categoria Iniziative
Proiezione “La gabbianella e il gatto” al L.S.O.A. Ex Palestra
Scritto da Expalestra in Iniziative, Spazio Sociale il 29/06/2013
Proiezione “La Gabbianella e il Gatto”
domenica 30 giugno ore 21:00
Parco del L.S.O.A. Ex Palestra
Arti per l’acqua al L.S.O.A. Ex Palestra
Scritto da Expalestra in Iniziative, Spazio Sociale il 09/06/2013
I referendum per l’acqua pubblica compiono 2 anni. Il Comitato Lametino torna in piazza per festeggiare il secondo anniversario e chiudere la campagna regionale ABC CALABRIA
Il Comitato Lametino Acqua Pubblica, a conclusione della raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la tutela, il governo e la gestione pubblica del ciclo integrato dell’acqua lanciata dal Coord. Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” lo scorso 14 gennaio, promuove Arti per L’acqua, una giornata di festa, di arte e di musica, il 16 giugno alle ore 18:00 c/o gli spazi del L.S.O.A. Ex Palestra di vico Belvedere II. Sedici artisti italiani e stranieri; Laura Vicario, Niko Citriniti, Maurizio Carnevali, Simona Ponzù Donato, Antonio Cardamone, Concetta Villella, Laura Fazzari, Gennaro Montuoro, Francesca Pulici, Antonello Migliaccio, Giovanni Orlando Muraca, Diego Rutar, Rosella Cerra e Ciccio Svelo, Federica Zizzari in arte Kika-kikosmika, Madeleine O’ Neill, Fabio Butera. Gli artisti sono stati chiamati ad esporre le proprie opere sul tema dell’acqua intesa come elemento e come bene comune, fuori dal mercato. Nell’arco della manifestazione si terrà un laboratorio d’ arte per bambini e tanta live music a cura di NEWCASTROSOUND, VELENO CREW (CZ), MAD FREQUENCY. La giornata si inserisce negli eventi che a livello nazionale e regionale sono organizzati per festeggiare il secondo anniversario della vittoria referendaria con la quale 26 milioni di italiani scelsero per l’acqua pubblica e la difesa dei servizi pubblici locali e che ha rappresentato il momento conclusivo del percorso verso la ripubblicizzazione del servizio idrico avviato dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. Anche in Calabria circa 800 mila cittadini scelsero l’Acqua Bene Comune facendo raggiungere il quorum in una regione dove per circa un ventennio la Sorical ha attuato politiche di colonizzazione territoriale gestendo per il proprio tornaconto le nostre risorse idriche e lasciando ai cittadini circa 400 milioni di euro di debiti. Da allora, nonostante tribunali e Corte Costituzionale continuino a dare ragione ai comitati, nonostante la campagna di “Obbedienza Civile” abbia portato migliaia di cittadini ad autoridursi la bolletta rispettando il voto di due anni fa, la politica nazionale è stata sorda alle richieste dei cittadini. Si sono succeduti tre governi e nessuno di questi ha messo all’ordine del giorno un programma di ripubblicizzazione del servizio idrico come gli italiani hanno chiesto con forza il 12 e il 13 giugno del 2011.
L’evento sarà allora un importante momento di confronto per fare una sintesi ed un resoconto da un lato sulla raccolta firme della proposta di legge regionale che, ad un mese esatto dalla fine della campagna ha già superato le 8000 firme e si avvia a chiudere la raccolta tentando di raddoppiare il numero di firme necessarie previste per legge (5 mila firme), dall’altro a focalizzare l’attenzione sullo stato delle principali vertenze aperte in città tra le quali in primis il mancato processo di ripubblicizzazione della Lamezia Multiservizi S.p.A. e sull’assenza nell’agenda politica della Giunta Speranza del tema della ripubblicizzazione del Sistema Idrico cittadino. Il messaggio che si intende lanciare è che la mobilitazione del Comitato Lametino Acqua Pubblica non si è mai fermata, ma anzi si rilancia con forza la lotta per chiedere la ripubblicizzazione del servizio idrico e la piena attuazione dei referendum, per l’acqua bene comune e per una Lamezia Multiservizi che esca dalle logiche del mercato e diventi un bene collettivo della comunità lametina.
SI SCRIVE ACQUA, SI LEGGE DEMOCRAZIA!
Laboratorio di rugby per bambini al LSOA Ex Palestra
Scritto da Expalestra in Iniziative, Spazio Sociale il 01/05/2013
Tutti i sabati di maggio
dalle 17:30 alle 18:30
laboratorio di Rugby per bambini
con l’Accademia Lamezia Rugby
Parco Occupato “Ex Palestra”
Via Belvedere, Vico II
Lamezia Terme
25 aprile 2013: Festa della Liberazione al L.S.O.A. Ex Palestra
Scritto da Expalestra in Iniziative il 20/04/2013
La commemorazione della liberazione dell’Italia dall’oppressione nazifascista è un atto dovuto. Non si può pensare che quanta accaduto nel ventennio fascista sia solo una parentesi del passato. I soprusi, le discriminazioni, il razzismo, l’odio e l’intolleranza sfociati prima in pestaggi e culminati poi in veri e propri massacri sono avvenimenti storici che hanno segnato profondamente l’avvenire dell’Italia e che hanno portato il nostro paese ad avere la necessità di affermare tra i propri valori inviolabili l’antifascismo e la libertà.
Ma a distanza di quasi sessant’anni può succedere anche che gli uomini di eroico coraggio morti per salvare l’Italia dall’oppressione fascista vengono commemorati allo stesso modo dei nazifascisti della repubblica di Salò, che furono servi dei nazisti, autori di massacri, torturatori ed aguzzini.
Combattevano su fronti diversi, poiché diverse erano le idee, diversi erano i valori. Da una parte c’era chi voleva scacciare l’odio fascista e annientare la sua brutalità, dall’altra chi invece voleva soffocare ogni soffio di libertà e continuare sulla strada già intrapresa della dittatura, mettendo in piedi uno stato fantoccio controllato dai nazisti. Commemorarli insieme è impossibile. Bisogna fare una scelta, decidere da che parte stare. Non si può stare sempre nel centro, non si può provare a tenere il piede sospeso a metà, pensando che tanto il passato è passato e non ci riguarda più. Perché l’Italia è piena di rigurgiti fascisti che minacciano il futuro del nostro paese. Basti pensare ai fatti di Firenze, dove l’odio fascista è andato a colpire ed uccidere degli ambulanti senegalesi, colpevoli di appartenere ad un etnia poca gradita. Basti pensare a tutti i pestaggi di cui i fascisti del terzo millennio si sono macchiati. Basti pensare a tutte le battaglie discriminatorie nei confronti di migranti, omosessuali, rom, e tutti coloro rientrano di volta in volta nella loro lista nera dei “diversi”, che l’estrema destra porta avanti su tutto il nostro territorio. Che sia una frase scritta su un muro, che sia un raid o una manifestazione, a muoverli è sempre la stessa rabbia bruta che mosse le camice nere prima e i repubblichini poi.
E’ per questo, con l’augurio che l’Italia possa liberarsi sempre dall’intolleranza dei totalitarismi, convinti che l’unica strada possibile sia quella della giustizia sociale e della libertà, chiediamo all’amministrazione comunale, nella consueta cerimonia commemorativa del 25 aprile, di non ricordare indistintamente tutti i caduti della seconda guerra mondiale equiparando repubblichini e partigiani, ma di distinguere una volta per tutte tra gli oppressori e chi è invece caduto per la nostra libertà.
Perché l’antifascismo deve essere esercitato nella quotidianità, per salvaguardare il valore della libertà e per una riconoscenza storica che dobbiamo a noi stessi ed al nostro paese.
È questa la prospettiva che il L.S.O.A. Ex Palestra intende offrire alla giornata del 25 aprile. Una giornata aperta a tutti i cittadini come memoria di ciò che è stato, ma anche come progetto per il percorso intrapreso nel 43 e arrivato fino ad oggi.
Dalle ore 16 in poi fino a tarda sera al parco occupato di Vico II Belvedere si alterneranno momenti di studio e di riflessione, momenti di informazione con una mostra sull’antifascismo, momenti di socialità, di festa e spettacolo con la collaborazione dell’associazione “Nuncepace” e dell’Officina Teatrale “Il Brigante”.
L.S.O.A. Ex Palestra
Terzo turno di raccolta alimenti per i migranti dell’ex centro di accoglienza di Falerna
Scritto da Expalestra in Iniziative il 18/04/2013
Continua la raccolta di generi alimentari per i migranti dell’ex Cara “Residence degli Ulivi” di Falerna.
Raccogliamo alimenti a lunga conservazione, in particolare riso, cous cous, legumi e mais in scatola, scatolame vario, latte, zucchero, ect., latte crescita per la prima infanzia, omogenizzati (preferibilmente non di pesce e non di maiale) e pannolini.
La raccolta verrà effettuata:
– venerdì 19 aprile dalle 18:00 alle 20:00 presso “A Ruga” (da Cecè);
– sabato 20 aprile dalle 10 alle 12.30 e dalle 16:30 alle 18:30 presso il Parco del L.S.O.A. Ex Palestra;
– domenica 21 aprile dalle 10:30 alle 12:30 su Corso Numistrano (vicino S. Domenico) presso il banchetto di raccolta firme del Comitato Lametino Acqua Pubblica.
Assemblea di quartiere al L.S.O.A. Ex Palestra
Scritto da Expalestra in Iniziative, Spazio Sociale il 06/04/2013
Continua la raccolta di alimenti per i migranti dell’ex Cara di Falerna
Scritto da Expalestra in Iniziative il 24/03/2013
Oggi, con la consegna degli alimenti ai migranti dell’ex Cara di Falerna, si è concluso il primo ciclo di raccolta. Siamo riusciti, in soli tre giorni, a raccogliere cibo sufficiente almeno per una settimana e di questo vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno avuto la sensibilità di rispondere al nostro appello.
Vi chiediamo però di darci ancora una mano. Nel centro vivono anche dei bambini, uno in particolare ha appena un anno e necessita di latte crescita per la prima infanzia, omogenizzati (preferibilmente non di pesce e non di maiale) e pannolini.
In questo momento, per far fronte all’emergenza, uno degli appartamenti del centro è stato adibito a cucina, i migranti a turno preparano e suddividono i pasti. Per riuscire a preparare per tutti però servono delle pentole, possibilmente molto grandi.
Raccogliamo inoltre alimenti a lunga conservazione, in particolare riso, cous cous, legumi e mais in scatola, scatolame vario, latte, zucchero, ect.
La raccolta avverrà:
Lunedì 25, martedì 26, mercoledì 27, dalle 10.30 alle 12.30 e giovedì 28 dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 18:00 alle 20:00 presso la Ruga (da Cecè) in Piazza San Giovanni. Per info contattare 368-440526.
Protesta dei migranti del Cara di Falerna
Scritto da Expalestra in Comunicati, Iniziative il 20/03/2013
Ennesima protesta dei migranti davanti al Commissariato di Polizia. A presidiare la struttura questa volta sono stati circa una ventina di migranti dell’ormai ex centro di accoglienza di Falerna.
Con la fine dell’emergenza Nord Africa, infatti, le cooperative che gestivano i centri hanno cessato le proprie funzioni e i migranti, dopo aver ottenuto un permesso di un anno e un bonus di 500 euro, hanno lasciato le strutture.
Non tutti però sono riusciti a fare la richiesta entro il termine previsto e così, a distanza di due settimane dalla chiusura dei centri (ricordiamo tra Lamezia e hinterland erano ben 3), un gruppo di migranti continua a vivere nella struttura che ha ospitato il centro a Falerna, senza aver ricevuto il bonus e senza l’assistenza che fino a poco tempo fa era prevista.
L’emergenza, servita solo a far arricchire le associazioni del settore e i gestori di strutture turistiche ormai fallite, ha avuto conseguenze ben più gravi, lasciando migliaia di persone in balia del proprio destino con un permesso di un anno e un bonus di 500 euro che, nella maggior parte dei casi, è servito solo a coprire le spese di viaggio dei migranti dai centri verso altre destinazioni.
Per questi motivi abbiamo avviato una raccolta di alimenti, preferibilmente a lunga conservazione, da poter portare ai migranti del centro di accoglienza di Falerna.
La raccolta avverrà:
giovedì 21 e venerdì 22 marzo dalle 10:30 alle 13 e dalle 17:00 alle 20:00;
sabato 23 marzo dalle 17:00 alle 20:00;
presso la Ruga (da Cecè) in Piazza San Giovanni.
L.S.O.A. Ex Palestra
Sabato 23 marzo manifestazione No Alaco No Sorical a Vibo Valentia
Scritto da Expalestra in Iniziative il 17/03/2013
Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ed il Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” sostengono con forza la manifestazione “NO ALACO” che si terrà a Vibo Valentia il prossimo sabato 23 marzo dalle ore 9,30 con partenza da piazza San Leoluca.
La diga sull’Alaco ha rappresentato negli anni un caso esemplare di sprechi ed inefficienze: lavori infiniti, finanziamenti bloccati, interrogazioni parlamentari, carte sparite, costi lievitati a dismisura. Da quando poi la Sorical, società mista pubblico-privata (Regione-Veolia), ha allungato i suoi tentacoli, a circa 400.000 persone in 88 comuni di tutta la Calabria è stato negato il diritto all’acqua, perché dai loro rubinetti scorre un liquido maleodorante ed infetto, pompato da un lago malato, ex discarica a cielo aperto mai realmente bonificata.
Il numero delle persone coinvolte e la gravità della situazione dal punto di vista sanitario ed ambientale fanno sì che la questione dell’Alaco trascenda la dimensione locale, ponendosi come emergenza a livello regionale e nazionale, e come esempio estremo di dove può condurre una gestione perversa del bene comune acqua, rispetto al quale ancora, dopo quasi due anni, ci si ostina a non rispettare il chiaro risultato referendario.
Oggi ancora una volta la magistratura si sostituisce al ruolo che doveva essere della politica, di controllo e tutela della salute di centinaia di migliaia di persone. Ma il male prodotto dall’ingresso dei privati nell’acqua, dalla gestione improntata al profitto, dal mantenimento di rapporti clientelari da parte di certa politica, dall’operato della criminalità che si nutre del disagio della gente e delle omissioni delle istituzioni, non può estinguersi senza una presa di coscienza ed un’azione collettiva. Per questo invitiamo i vibonesi, gli abitanti della provincia e della regione, e tutti gli attivisti per l’acqua ed i beni comuni a partecipare alla manifestazione del 23 marzo, sulla base dei punti affermati dai promotori, il Forum delle Associazioni Vibonesi ed il Comitato Civico Pro-Serre:
– chiusura definitiva della devastante gestione Sorical, con la presentazione e la rapida approvazione della nuova legge regionale di iniziativa popolare proposta dal Coord. Bruno Arcuri, per cui in questi giorni si stanno raccogliendo le firme;
– dismissione urgente del bacino artificiale dell’Alaco;
– avvio immediato di un programma che preveda fonti di approvvigionamento alternative;
– avvio altrettanto urgente degli interventi di ristrutturazione delle reti idriche per l’eliminazione delle perdite che oggi, nei comuni serviti dal bacino dell’Alaco, superano in media il 60%;
– avvio, sulla base di quanto esposto e delle tariffe illegittime applicate a livello regionale, di azioni giudiziarie da parte dei comuni per il recupero delle somme corrisposte alla Sorical, con rimborso ai cittadini degli importi delle bollette idriche versati e non dovuti.
Oggi in molti luoghi in Italia (Napoli, Reggio Emilia, Vicenza…) si sta dimostrando che una gestione dell’acqua pubblica e partecipata è possibile. Oggi dal disastro Sorical e dalla tragedia dell’Alaco è possibile ripartire cambiando completamente rotta. La proposta di legge regionale di iniziativa popolare promossa dal Coordinamento “B. Arcuri” va in questa direzione di cambiamento.
Si scrive acqua, ma si legge democrazia.
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”
Campagna Legge Rifiuti Zero. Riunione Regionale Domenica 3 Marzo
Scritto da Expalestra in Iniziative il 01/03/2013
Domenica 3 Marzo, alle ore 17.00, a Lamezia Terme presso la sede CGIL di Sant’Eufemia, in Via del Mare, si terrà la prima riunione regionale per costituire anche in Calabria la Campagna “Legge Rifiuti Zero”, per una legge di iniziativa popolare sui rifiuti che comprenda la raccolta differenziata, il riciclo, il riutilizzo e lo stop all’incenerimento.
La campagna è stata già lanciata a livello nazionale e sono da poco costituiti coordinamenti in molte regioni.
Maggiori informazioni:
www.difendiamolacalabria.org
www.leggerifiutizero.it