Posts Tagged Acqua Pubblica
ABC Calabria: l’8 gennaio presidiamo il Consiglio Regionale
Posted by Expalestra in Iniziative on 04/01/2014
Mercoledì 8 gennaio tutt@ a Reggio a far rispettare la volontà dei Calabresi.
Smascheriamo la nuova TRUFFA sulle TARIFFE dell’acqua.
L’8 luglio 2013 abbiamo presentato 11 mila firme a sostegno della nostra proposta di legge regionale di iniziativa popolare, per un nuovo modello gestionale del Servizio Idrico Integrato in Calabria che rispetti l’esito dei referendum del 2011, sottraendo il bene acqua al mercato e alle logiche del profitto e affidandone la gestione a un’azienda speciale che possa erogare questo fondamentale servizio in maniera pubblica e partecipata. Oltre ai tanti calabresi che hanno aderito a questa iniziativa anche 17 amministrazioni comunali hanno sottoscritto la proposta di legge.
Dati che superano nettamente quelli che sono i termini stabiliti dalla legge. Dati che però non interessano al Consiglio regionale, e la proposta di legge resta così chiusa in un cassetto.
Alla scadenza dei sei mesi previsti dalla normativa, vogliamo che questa progetto legislativo inizi l’iter della sua discussione.
Per questo chiediamo a tutte le associazioni, i movimenti, le amministrazioni, a tutto il popolo dell’acqua di PRESIDIARE dalle 10.30 di mercoledì 8 gennaio LA SEDE del CONSIGLIO REGIONALE, fino a quando non avremo una risposta positiva.
Allo stesso tempo invitiamo gli organi di informazione a partecipare alla conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 durante il presidio, dove illustreremo nei dettagli le nuove problematiche relative ai recenti aumenti tariffari che dovranno subire i Comuni calabresi, e le iniziative, anche legali, che stiamo mettendo in campo.
Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica Bruno Arcuri
www.abccalabria.org
Bello e partecipato l’evento artistico “Arti per l’Acqua”
Posted by Expalestra in Comunicati, Spazio Sociale on 18/06/2013
“L’acqua è un bene prezioso, una vita senz’acqua è come un deserto”. Il concetto è travolgente nella sua semplicità. E’ una frase che accompagna uno fra molti bellissimi disegni di bambini di 6-8 anni che ritroviamo esposto in una galleria d’arte molto particolare. E’ quella a cui hanno dato vita 16 artisti chiamati ad esprimere con la loro creatività e la loro arte i concetto di acqua come fonte di vita irrinunciabile, come diritto inalienabile di ciascuno, come bene comune da tutelare e da difendere e per cui è necessario lottare. L’evento è inserito nel programma dei festeggiamenti che, a Lamezia come in tutte le principali città di Italia, ricordano il secondo anniversario della straordinaria vittoria referendaria con la quale 26 milioni di italiani scelsero per l’acqua pubblica e la difesa dei servizi pubblici locali e che ha rappresentato il momento conclusivo del percorso verso la ripubblicizzazione del servizio idrico avviato dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. L’evento è organizzato dal Comitato Lamentino Acqua Pubblica in prima fila come sempre nella battaglia locale per i beni comuni, come testimoniato dal banchetto, posizionato all’ingresso del parco, per la raccolta firme della proposta di legge regionale presentata dal Comitato Bruno Arcuri, che ad un mese esatto dalla fine della campagna ha già superato le 8000 firme e si avvia a chiudere la raccolta tentando di raddoppiare il numero di firme necessarie previste per legge. Anche il contesto scelto dagli organizzatori è molto particolare e pieno di significati, se vogliamo, simbolici. Siamo in un quartiere popolare nel cuore della Nicastro vecchia. Un cocciuto prato verde circondato da case, alcune molto belle e antiche, sta nuovamente riempiendo gli spazi fino a qualche mese fa invasi dalla spazzatura e dalle erbacce. E’ uno spazio occupato e autogestito che il Collettivo LSOA Ex Palestra (dal nome con cui gli abitanti ormai decenni fa hanno battezzato il parco) ha restituito alla comunità. Proprio come l’acqua il parco, che l’incuria e spesso il disinteresse e la miopia di chi amministra, avevano fatto diventare un non-luogo, adesso è tornato ad essere un bene di tutti. E’ piacevole allora nella appena accennata frescura della prima sera indugiare sul prato ad ammirare le opere esposte, parlare, chiedere, confrontarsi con alcuni degli artisti presenti. In sottofondo l’allegro e solare del vociare dei bambini che giocano nell’area attrezzata (anch’essa restituita ai legittimi possessori, appunto i bambini) e la musica dei New Castro Sound, dance hall all’avanguardia e molto nota tra i giovani. E’ ormai sera e l’atmosfera è diventata davvero incantevole, coi lampioni illuminano il parco e fanno da perfetto sfondo alle opere esposte quando ci si ritrova tutti al ristoro sociale che il Comitato ha organizzato per l’autofinanziamento della serata. Cucina locale accompagnata da un buon vino accompagna i presenti fino alla chiusura della serata.
Gli artisti che hanno aderito all’esposizione artistica:
Laura Vicario, Niko Citriniti, Maurizio Carnevali, Simona Ponzù Donato, Antonio Cardamone, Concetta Villella, Laura Fazzari, Gennaro Montuoro, Francesca Pulici, Antonello Migliaccio, Rossella Cerra e Ciccio Svelo, Giovanni Orlando Muraca, Diego Rutar, Federica Zizzari in arte Kika-kikosmika, Madeleine O’ Neill, Fabio Butera, Marcello Balistrieri.
Arti per l’acqua al L.S.O.A. Ex Palestra
Posted by Expalestra in Iniziative, Spazio Sociale on 09/06/2013
I referendum per l’acqua pubblica compiono 2 anni. Il Comitato Lametino torna in piazza per festeggiare il secondo anniversario e chiudere la campagna regionale ABC CALABRIA
Il Comitato Lametino Acqua Pubblica, a conclusione della raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la tutela, il governo e la gestione pubblica del ciclo integrato dell’acqua lanciata dal Coord. Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” lo scorso 14 gennaio, promuove Arti per L’acqua, una giornata di festa, di arte e di musica, il 16 giugno alle ore 18:00 c/o gli spazi del L.S.O.A. Ex Palestra di vico Belvedere II. Sedici artisti italiani e stranieri; Laura Vicario, Niko Citriniti, Maurizio Carnevali, Simona Ponzù Donato, Antonio Cardamone, Concetta Villella, Laura Fazzari, Gennaro Montuoro, Francesca Pulici, Antonello Migliaccio, Giovanni Orlando Muraca, Diego Rutar, Rosella Cerra e Ciccio Svelo, Federica Zizzari in arte Kika-kikosmika, Madeleine O’ Neill, Fabio Butera. Gli artisti sono stati chiamati ad esporre le proprie opere sul tema dell’acqua intesa come elemento e come bene comune, fuori dal mercato. Nell’arco della manifestazione si terrà un laboratorio d’ arte per bambini e tanta live music a cura di NEWCASTROSOUND, VELENO CREW (CZ), MAD FREQUENCY. La giornata si inserisce negli eventi che a livello nazionale e regionale sono organizzati per festeggiare il secondo anniversario della vittoria referendaria con la quale 26 milioni di italiani scelsero per l’acqua pubblica e la difesa dei servizi pubblici locali e che ha rappresentato il momento conclusivo del percorso verso la ripubblicizzazione del servizio idrico avviato dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. Anche in Calabria circa 800 mila cittadini scelsero l’Acqua Bene Comune facendo raggiungere il quorum in una regione dove per circa un ventennio la Sorical ha attuato politiche di colonizzazione territoriale gestendo per il proprio tornaconto le nostre risorse idriche e lasciando ai cittadini circa 400 milioni di euro di debiti. Da allora, nonostante tribunali e Corte Costituzionale continuino a dare ragione ai comitati, nonostante la campagna di “Obbedienza Civile” abbia portato migliaia di cittadini ad autoridursi la bolletta rispettando il voto di due anni fa, la politica nazionale è stata sorda alle richieste dei cittadini. Si sono succeduti tre governi e nessuno di questi ha messo all’ordine del giorno un programma di ripubblicizzazione del servizio idrico come gli italiani hanno chiesto con forza il 12 e il 13 giugno del 2011.
L’evento sarà allora un importante momento di confronto per fare una sintesi ed un resoconto da un lato sulla raccolta firme della proposta di legge regionale che, ad un mese esatto dalla fine della campagna ha già superato le 8000 firme e si avvia a chiudere la raccolta tentando di raddoppiare il numero di firme necessarie previste per legge (5 mila firme), dall’altro a focalizzare l’attenzione sullo stato delle principali vertenze aperte in città tra le quali in primis il mancato processo di ripubblicizzazione della Lamezia Multiservizi S.p.A. e sull’assenza nell’agenda politica della Giunta Speranza del tema della ripubblicizzazione del Sistema Idrico cittadino. Il messaggio che si intende lanciare è che la mobilitazione del Comitato Lametino Acqua Pubblica non si è mai fermata, ma anzi si rilancia con forza la lotta per chiedere la ripubblicizzazione del servizio idrico e la piena attuazione dei referendum, per l’acqua bene comune e per una Lamezia Multiservizi che esca dalle logiche del mercato e diventi un bene collettivo della comunità lametina.
SI SCRIVE ACQUA, SI LEGGE DEMOCRAZIA!